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(g.l.) A causa delle condizioni meteo avverse annunciate per oggi, che potrebbero scatenare anche forti temporali, il concerto di Malborghetto è spostato di sede, mentre lo spettacolo previsto ad Aquileia è rinviato al 1° settembre.
MALBORGHETTO – Alpi in Musica/Musik in den Alpen della rassegna multidisciplinare itinerante “Palchi nei Parchi” – ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale della Regione Fvg, con la direzione artistica della Fondazione Luigi Bon – di oggi 18 agosto è spostato, alle 18, a Palazzo Veneziano di Malborghetto, dalla sede originaria della Madonna della Neve sopra Ugovizza. Per aver garantito il proprio posto è necessaria la prenotazione: https://www.palchineiparchi.it/prenotazione/?id=1040. Si assisterà all’esibizione del Trio Mineur, formato da Miloš Milojević al clarinetto, Bernd Kohlhofer alla fisarmonica e Simon Reithofer alla chitarra. Originario di Graz, il trio fonde abilmente le profondità stilistiche della musica klezmer, ai ritmi dinamici del gipsy jazz e alle incantevoli melodie dei brani arabi, mescolati a composizioni originali. Le loro travolgenti esibizioni sono una celebrazione della diversità e amicizia culturale, riunendo stili musicali distinti in una fusione armoniosa. Il concerto vede la collaborazione del Comune di Feistritz an der Gail, AlpenVerein Villach e Comunità di Montagna Canal del Ferro e Valcanale. Prima dello spettacolo, D. I. Jürgen Mader dell’Ufficio del Governo regionale della Carinzia, parlerà di “Un protocollo tra due regioni di confine a tutela di tradizioni e culture montane”. Tutta la rassegna “Palchi nei Parchi” è ad ingresso gratuito, con possibile offerta per la Raccolta Fondi Green. Info: www.palchineiparchi.it e canali social della rassegna (Fondazione Luigi Bon – 0432.543049 – info@palchineiparchi.it)
Il Trio Mineur.
AQUILEIA – La tappa di Progetto “e” in programma ad Aquileia è stata rinviata a domenica 1° settembre, con lo stesso programma: alle 17 visita guidata al porto fluviale di Aquileia e al Museo Paleocristiano, a cura di Daniele Pasini. Alle 19.00, in Domus Tito Macro, avrà lugo uno dei momenti di riflessione con esperti previsti dal progetto. Interverranno Gian Paolo Gri, antropologo culturale, Andrea Bellavite teologo e saggista, direttore della Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia e Giorgio Banchig, giornalista, autore di volumi e ricerche su storia, cultura e tradizioni degli sloveni della Salvia friulana. La giornata si concluderà alle 21.30 con la messa in scena, in italiano, dello spettacolo “Sui sentieri dell’Europa” di e con Mattia Cason – direttore artistico del progetto – e con Alessandro Conte e Muhammad‘Abd al-Mun’im. “Progetto e” – dove “e” sta per Europa – è parte del programma ufficiale di GO!2025 “Moja meja je tvoja meja/ Il tuo confine è il mio confine”. Incentrato sulla necessità di promuovere la costruzione di una Europa più unita, l’articolata iniziativa ha come capofila l’associazione vicino/lontano e si realizza con il supporto di Nova Gorica-Gorizia Capitale europea della cultura 2025 e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: un viaggio lungo il confine orientale, tra Austria, Italia, Slovenia e Croazia, con 27 “fermate”, come 27 sono i Paesi dell’Unione Europea, che ha avuto inizio lo scorso 26 giugno in Carinzia e si concluderà ad Aquileia, dopo la fermata del 30 agosto, a Trieste, al teatro Miela.
Il porto fluviale di Aquileia.
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In copertina, una bellissima trifora di Palazzo Veneziano un gioiello storico di Malborghetto.